A luglio ho deciso di dedicare parte delle mie vacanze al Grest, un’esperienza che mi ha coinvolto parecchio. Per chi non lo sapesse, il Grest (Gruppo Estivo) è un’attività organizzata da molte parrocchie, dove i ragazzi si riuniscono per giochi, attività, laboratori creativi e momenti di crescita personale.
Ho partecipato con entusiasmo, perché oltre a fare nuove esperienze, ho avuto l’opportunità di incontrare molte persone, fare nuove amicizie e, cosa che non pensavo, imparare davvero tanto. Ogni giornata era piena di attività, ma non solo divertimento: c’erano anche momenti di riflessione e di condivisione con gli altri.
Nel corso di queste settimane, mi sono trovato spesso a pensare a come organizzare le attività e come gestire il gruppo. Alcuni aspetti mi hanno fatto riflettere molto, anche su come si possano applicare principi di organizzazione e comunicazione che si usano in altri contesti, come il mondo del lavoro o dei progetti. In effetti, questo mi ha fatto venire in mente delle idee anche per i miei progetti personali, magari su come strutturare un evento o un’attività in futuro.
Per concludere questa esperienza, ho deciso di preparare una relazione su tutto quello che ho vissuto durante il Grest. Cercherò di mettere insieme i momenti più significativi, gli insegnamenti che ho tratto e anche le riflessioni su come ogni attività mi ha arricchito. Potete leggere il mio resoconto nella relazione completa sul Grest.
È stato un bel modo per passare le vacanze estive, lontano dai soliti videogiochi o computer, ma allo stesso tempo mi ha dato un sacco di spunti per crescere come persona e, chissà, forse anche come futuro leader o organizzatore di eventi!